Una banda “tecnologica” dedita al furto e alla ricettazione di auto rubate è stata sgominata dai carabinieri della compagnia di Pozzuoli che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Napoli a carico di nove persone ritenute responsabili di associazione a delinquere. I militari dell’Arma hanno scoperto l’esistenza del gruppo criminale attivo tra Pozzuoli, Quarto e nell’area occidentale di Napoli nel furto di autovetture che veniva operato con la sostituzione delle centraline elettroniche; le auto venivano poi smontate e vendute a pezzi sul mercato nero dei ricambi o restituite ai proprietari con la pratica del cosiddetto ‘cavallo di ritorno’ pagando somme comprese tra i 700 e i 1400 euro.