MELITO – Due pusher sono stati arrestati dai carabinieri di Giugliano in Campania dopo inseguimento sui tetti a Melito, nel Napoletano. Con l’accusa di detenzione e spaccio di stupefacenti sono finiti in manette Giuseppe Moccia, 23 anni, residente a Teverola (Caserta), già noto alle forze dell’ordine, e Rached Zakraoui, tunisino 24enne incensurato, residente a Napoli.
I due spacciatori sono stati sorpresi dai militari in via Lussemburgo, nel rione 219 (il primo faceva da vedetta e l’altro consegnava materialmente lo stupefacente da una finestra nelle scala del civico 16). Zakraoui è stato raggiunto e bloccato dopo un breve inseguimento a piedi mentre Moccia – dopo essersi disfatto di un involucro contenente 19 confezioni di marijuana del peso di 31 grammi, 8 stecche di hashish del peso di 19 grammi e la somma di 215 euro in denaro contante – si è dato alla fuga a piedi lungo i tetti delle palazzine limitrofe ma è stato comunque individuato, raggiunto e bloccato nelle scale del civico 4. Durante i controlli i carabinieri hanno anche rintracciato Rosario Annunziata, 23 anni, residente in via Poerio, già noto alle forze dell’ordine, al quale hanno notificato un ordine di carcerazione in regime domiciliare emesso l’8 settembre dalla Procura Napoli (dovrà espiare la pena residua di 3 mesi e 5 giorni di reclusione per ricettazione). I due pusher, dopo le formalità di rito, sono stati chiuso nel carcere napoletano di Poggioreale.