Sono stati denunciati, per aver apposto due cancelli alla strada, che credevano privata e che, invece, era diventata pubblica nel lontano 1997, con una delibera di Consiglio comunale. L’operazione di controllo del territorio non si ferma nemmeno nel periodo di ferie e la Polizia Municipale di Qualiano, guidata dal vicecomandante Cacciapuoti, unitamente ai Carabinieri della Stazione locale, al comando del maresciallo Bilancio, hanno eseguito il provvedimento, che, nonostante il ricorso presentato dai destinatari della denuncia, darà il via ad un processo penale. “L’operazione di controllo del territorio è stata ampiamente assicurata anche durante il mese di Agosto.- commenta il sindaco Ludovico De Luca- La Polizia Municipale di Qualiano, insieme alle Forze dell’Ordine, hanno battuto in lungo ed in largo gli spazi urbani, per assicurare il rispetto della legalità e la tranquillità ai cittadini. Questo episodio è solo una conferma del loro lavoro quotidiano.” Al centro della vicenda alcuni residenti di una traversina, che permette lo sbocco tra via Marconi e via Santa Maria a Cubito. Su questa stradina, lunga circa 150 metri, i residenti, per rivendicarne la proprietà, hanno deciso di apporre due cancelli ad ambo gli sbocchi e, nel rispetto delle regole, hanno presentato al Comune la SCIA, ovvero la Segnalazione Certificata Inizio Attività. Nell’esame della pratica da parte del personale dell’Ufficio Tecnico, per verificare la realizzabilità dell’intervento e acquisire i documenti necessari, per l’esecuzione dei lavori, è emerso che la suddetta traversa era stata acquisita al patrimonio comunale nel lontano 1997 con una delibera di Consiglio comunale, alla quale i proprietari non si erano mai opposti. Consequenziale la verifica sul luogo e la denuncia ai residenti, per aver chiuso una strada pubblica.