Sarà la deputata napoletana Luisa Bossa a portare domani, sabato 23 aprile, la solidarietà e il sostegno della Commissione parlamentare antimafia, di cui è componente, e della presidente Bindi ai carabinieri della stazione di Secondigliano, vittima nei giorni scorsi di un raid intimidatorio della camorra. La parlamentare incontrerà il comandante e gli uomini della stazione alle ore 10, presso i locali del presidio. “Vengo in rappresentanza e su mandato della presidente Bindi – dice l’on. Bossa – per attestare la vicinanza di tutta la Commissione parlamentare antimafia a uomini che fanno, giorno per giorno, il loro dovere in un posto difficile. Credo che ci sia bisogno di coesione; dobbiamo fare blocco per rispondere ad un’azione camorristica che è, al tempo stesso, una minaccia e un segno di debolezza. Le mafie reagiscono in questo modo quando sono colpite nel vivo, quando accusano il colpo. Il raid dell’altro giorno è il segno che lo Stato agisce e viene percepito come un nemico proprio perchè c’è e lavora”. “Mi preme sottolineare – dice ancora la deputata – il sostegno della Commissione antimafia anche agli uomini della magistratura, sia del Tribunale per i minorenni di Napoli sia della Procura, che lavorano con attenzione eintelligenza su temi di grande delicatezza, su cui stiamo conducendo da tempo una riflessione anche nel Comitato che presiedo in antimafia, che si occupa proprio del rapporto tra i minori e la criminalità organizzata”.