Carmine Meloro, 29 anni, battagliero consigliere in quota DeMa al Consiglio di quartiere con sede a Gianturco ha subito un raid nella notte tra martedì e mercoledì scorsa. Qualcuno gli ha squarciato le ruote dell’auto parcheggiata sotto casa. Erano all’incirca le 3.50, quando il consigliere, impegnato in tante battaglie contro i roghi di rifiuti tossici non solo nella sua Municipalità di appartenenza, ha scoperto quanto era avvenuto. Meloro, che presiede la commissione Ambiente, conosce bene e che ogni giorno lo vede in trincea nella difesa dell’ambiente e della salute pubblica. «Era l’alba – spiega – stavo scendendo per andare a lavorare e ho trovato l’amara sorpresa: tre ruote della mia auto squarciate con un coltello». Meloro non si lascia però intimorire e annuncia, rivolgendosi ai responsabili (per ora ancora sconosciuti) del raid: «Sappiate che queste intimidazioni non vi porteranno al raggiungimento dei vostri scopi. Anzi. Prima o poi vi si ritorceranno contro. Sappiate inoltre – aggiunge – che le vostre malefatte renderanno il mio operato sul territorio ancora più incisivo e costante fino al raggiungimento dei risultati a tutela della salute dei cittadini». Dopo aver sporto denuncia contro ignoti per l’accaduto, Meloro avanza qualche ipotesi: «Avevo già subìto qualche attacco simile, questo è il quarto. Specie per gli abusi e le illegalità che denuncio ogni giorno nella zona industriale, dove insistono soprattutto discariche di rifiuti tossici. Ho denunciato aziende che venivano da altre città della Campania a sversare illecitamente in via De Roberto, oppure un manufatto abusivo dove avvenivano combattimenti clandestini tra pitbull che ho fatto smantellare”.