Entrare in casa con le chiavi, immobilizzare l’anziano zio al letto e portargli via circa 10.000 euro in contanti, i risparmi di una vita custoditi tra federe ed effetti personali. Questo il piano, studiato nei minimi dettagli dal nipote della vittima, un 45enne di Boscotrecase.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, tutto e’ iniziato nella tarda mattinata di ieri quando i complici del 45enne, incappucciati, si sono introdotti in casa dell’anziano, a Boscotrecase, lo hanno immobilizzato e legato alla spalliera del letto. Sicuri della copertura del basista, il nipote della vittima, hanno subito trovato il contante, circa 10.000 euro, per poi fuggire. Dopo circa un’ora e’ stata una nipote a entrare in casa e trovare l’anziano esausto e immobile sul letto. La donna ha chiamato il 112 e sono scattate le indagini dei militari della stazione di Trecase, coadiuvati da colleghi del nucleo operativo della compagnia di Torre Annunziata. Dopo aver ascoltato tutti i familiari e aver rilevato alcune incongruenze, i militari hanno stretto il cerchio sui sospettati. Dopo interrogatori e decine di perquisizioni, i carabinieri hanno fermato il nipote dell’anziano e altri due complici, un 49enne e un 24enne. Parte del bottino e’ stato trovato addosso alle mogli del nipote dell’anziano e del 24enne: le due sono state denunciate in stato di liberta’ per ricettazione. I tre fermati sono stati portati al carcere di Poggioreale.
