ACERRA – Insieme a un complice ha messo a segno una rapina a un negozio di abbigliamento di corso Italia ad Acerra (Napoli), ma è stato rintracciato e bloccato dai poliziotti dopo una rocambolesca fuga. In manette è finito Antonio Centanni, di 32 anni, già noto alle forze dell’ordine, ora accusato di rapina pluriaggravata in concorso con un’altra persona sfuggita all’arresto.
Nella tarda serata di venerdì, poliziotti a bordo di moto sono stati avvicinati su corso Italia dal titolare di un negozio di abbigliamento che, implorando aiuto, li ha avvisati di essere stato appena rapinato da due malviventi armati di pistola. Un telefono cellulare, 50 euro e il portafoglio di una dipendente il bottino del colpo. Gli agenti, dopo avere acquisito una dettagliata descrizione dei rapinatori, hanno avviato le indagini rintracciando e bloccando i malviventi a bordo di un’auto dopo un rocambolesco inseguimento. Uno dei due rapinatori è riuscito a fuggire mentre Centanni è stato arrestato. Nella vettura sono stati trovati, sotto il tappetino del lato passeggeri, una pistola scacciacani, priva del tappo rosso, completa di caricatore e 5 cartucce, e la refurtiva. Dalle informazioni acquisite consultando il database delle Centrale è emerso che Centanni era anche l’autore di un’ altra rapina perpetrata ai danni degli stessi dipendenti del negozio di abbigliamento lo scorso mese di maggio. Il rapinatore è stato arrestato e condotto nella casa circondariale partenopea di Poggioreale. L’ auto utilizzata per la rapina, già sottoposta a sequestro amministrativo, è stata sottoposta a sequestro penale. Sono in corso indagini per rintracciare e arrestare il complice di Centanni.
