Armati di coltello e di una pistola scenica, terrorizzavano i loro coetanei minacciandoli anche di morte. Gli smartphone erano l’obiettivo preferito dei due baby ladri di 15 anni che oggi sono stati fermati dai carabinieri nel Napoletano, a San Giorgio a Cremano. L’accusa è di rapine aggravate in concorso. Diverse le vittime, l’ultima in ordine di tempo una donna. Grazie alla descrizione di alcuni testimoni della rapina in via Cupa San Michele, i baby ladri sono stati individuati nel quartiere napoletano di Ponticelli. In seguito ad indagini, i militari hanno accertato che i due ragazzini, incensurati, avevano rapinato, lo scorso 29 luglio e 1 agosto, anche un 14enne e un 15enne. Mentre continuano le indagini per identificare la donna vittima dell’ultima rapina, i fermati sono stati portati nel centro di prima accoglienza di Napoli.