NAPOLI – E’ stata scarcerata dopo un anno di reclusione e ha ottenuto gli arresti domiciliari Sandra De Caro, la commercialista arrestata nell’ambito dell’inchiesta su riciclaggio e ristorazione in cui è indagato anche l’ex capo della squadra mobile di Napoli Vittorio Pisani.
La donna, cognata di Marco Iorio, ritenuto il promotore dell’associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio di capitali provenienti da attività illegali, è accusata di riciclaggio aggravato dall’aver agito per agevolare un clan camorristico. La decisione è stata presa dalla VII sezione del tribunale, davanti alla quale si sta celebrando il processo, che ha accolto l’istanza del difensore di De Caro, avvocato Vittorio Bratti. Per i giudici “si è registrato un significativo ridimensionamento del quadro indiziario a carico dell’imputata limitatamente alla sussistenza dell’aggravante di cui all’articolo 7, ostativa della concessione di misure alternative” a quella del carcere. Ciò anche in seguito alle spontanee dichiarazioni rese da Marco Iorio nel corso di una delle ultime udienze.