La rissa è scoppiata all’improvviso in un supermercato di Arpino di Casoria. Calci e pugni tra più persone metre erano in fila pe persone alla cassa dell’esercizio commerciale. Da quanto è emerso la rissa è partita perché uno dei presenti era nel supermercato senza indossare la mascherina. “Non mi devi toccare, chiamo i carabinieri, ti devi mettere la mascherina”, dice un uomo. Un attimo dopo parte il primo schiaffo. E da lì altri ceffoni e spintoni. Le altre persone presenti si avvicinano ai due, intervengono per cercare di dividerli, ma alla rissa si uniscono altre persone. Mentre gli altri si allontanano per non essere a loro volta coinvolti. Tutto finisce quando intervengono i dipendenti del supermercato e riescono a dividere i litiganti. Allertati, sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione Arpino di Casoria, due delle quattro persone coinvolte sono state denunciate. Si tratta di un 21enne di Casalnuovo di Napoli e di un 28enne di Casoria, entrambi pregiudicati. Da quanto hanno ricostruito i militari dell’Arma, i due sono stati aggrediti perché non rispettavano la distanza di un metro e non indossavano le mascherine mentre erano in fila per pagare. Il 21enne, trovato in possesso di un coltellino, dovrà rispondere anche di porto abusivo di arma da taglio, mentre per l’altro le accuse sono di possesso di cacciaviti, forbici e alcune chiavi modificate e per vilipendio alle forze armate perché, durante il controllo, ha insultato i carabinieri.