E’ stata fissata per il 22 aprile prossimo l’udienza preliminare a carico di Paolo Cammarota, il custode di Città della Scienza per il quale la procura ha chiesto il rinvio a giudizio ritenendolo responsabile dell’incendio che la sera del 4 marzo 2013 distrusse un’ampio settore della struttura. Cammarota è imputato di incendio doloso in concorso con persone ignote. L’udienza si terrà davanti al gup Maria Aschettino. Città della Scienza, con l’assistenza dall’avvocato Giuseppe De Angelis, si costituirà parte civile. Sul custode l’attenzione dei magistrati si era concentrata fin dai primi giorni dopo l’incendio, la cui origine dolosa fu subito chiara. L’uomo era anche stato messo a confronto con il collega che quella sera era di turno assieme a lui. Le risposte sono state ritenute poco convincenti dai pm. La richiesta di arresto avanzata dai pm era stata respinta sia dal gip sia dal Tribunale del Riesame davanti al quale aveva fatto ricorso la procura, in quanto per i giudici non era emersa la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza.