Aveva compiuto un furto in una scuola di Pozzuoli ma, scoperto, ha tentato prima di nascondersi tra i clienti del mercato ittico all’ ingrosso e poi si è tuffato in mare, dove la polizia lo ha arrestato dopo un inseguimento. Giovanni De Liso, 34 anni, si è introdotto all’ alba insieme ad altri quattro complici nell’ Istituto tecnico “Guido Tassinari”, che si trova accanto all’ edificio del mercato ittico ed ha asportato 29 computer, 4 monitor oltre a tastiere e cavi. Una pattuglia della Polizia Municipale ha notato una “Panda”, con i ladri a bordo ferma all’ esterno dell’ Istituto ed ha deciso di controllarla. Appena gli agenti si sono avvicinati, l’ auto è partita a velocità, ferendo ad una mano uno di essi. Sul posto è intervenuta anche una Volante della polizia, i cui agenti sono entrati nella scuola per bloccare i malviventi. De Liso, che era alla guida dell’ auto, ha cercato di fare perdere le proprie tracce mescolandosi ai clienti tra i banchi del mercato del pesce. Poi ha raggiunto il molo di scarico delle merci ed ha tentato di nascondersi tra le imbarcazioni ormeggiate e gli scogli. I poliziotti sono saliti su una barca perlustrando il molo e la scogliera. Quando è stato avvistato, De Liso ha cominciato a nuotare verso gli ormeggi galleggianti, inseguito da alcuni poliziotti che si sono lanciati in acqua e sono riusciti a bloccarlo tra gli ormeggi galleggianti. Le indagini proseguono per identificare i complici di De Liso.