Un traffico di targhe clonate è stato scoperto dalla Polizia Municipale di Napoli, che ha denunciato una donna L.A., 65 anni, con precedenti penali, alla quale risultano intestate un centinaio di auto, e sequestrato targhe, documenti contraffatti e due auto. L’operazione è nata da un inseguimento condotto poco prima delle 12 di venerdì dal maresciallo Antonio De Felice, dell’Ottava Unità Operativa, che ha notato due auto prive di targa che transitavano a forte velocità nella corsia riservata di via Poggioreale e le ha inseguite a bordo di un’ auto civetta della Municipale.
L’ inseguimento è terminato al corso Malta, nei pressi dell’ex Centrale del latte, il cui edificio è stato occupato da nomadi rom, dove le due auto, due Alfa Romeo, «156» e «164» sono state abbandonate con le chiavi nel cruscotto. All’ interno delle due auto, che sono state sequestrate, gli agenti della Municipale hanno trovato due fotocopie di un documento di un cittadino della Romania, i documenti di un ciclomotore «Piaggio» ed un permesso sosta per disabili falsificato. Dai riscontri fatti dalla centrale della Polizia Municipale sono state individuate circa 100 auto prive di assicurazione, delle quali è stato chiesto il sequestro. La prestanome, L.A., che ha precedenti penali, è indagata dalla Procura di Salerno per una rapina commessa da un immigrato della Georgia utilizzando una delle auto delle quali la donna risulta proprietaria, pur essendo priva di patente. La polizia municipale sta indagando sui collegamenti con la criminalità organizzata e con le bande di rom ed immigrati dell’ Est.