ISCHIA – Il comandante della Polizia Municipale di Barano d’Ischia (Napoli), Ottavio Di Meglio, arrestato mercoledì scorso con le accuse di sequestro di persona, falso ideologico e calunnia, è stato interrogato ieri mattina dal gip
alla presenza dei suoi difensori, gli avvocati Ida De Maio e Giancarlo Di Meglio. Al termine dell’interrogatorio sono stati confermati gli arresti domiciliari. “Il capitano Ottavio Di Meglio ha reso l’interrogatorio davanti al Gip ma – afferma l’avvocato Ida De Maio – non era presente il gip Suma, titolare del fascicolo, e quindi, il giudice che lo ha ascoltato si è riservato. Attendiamo per i prossimi giorni il provvedimento del gip Suma”, ha concluso l’avvocato De Maio. L’interrogatorio degli altri due indagati – che hanno sottoscritto l’atto pubblico con cui si denunciava in Procura la troupe delle “Iene” di varie ipotesi di reato per la tentata intervista al comandante della polizia municipale di Barano, l’ex tenente Giovanni Sessa, da un anno in pensione, e il vigile urbano Riccardo Di Meglio, coindagati con Ottavio Di Meglio – è stato spostato. Il pubblico ministero, per i due sottoposti del comandante della municipale di Barano d’Ischia aveva chiesto l’interdizione dall’incarico per due mesi.