In cella l’ultimo destinatario del provvedimento restrittivo che, il 12 giugno scorso, aveva portato in carcere 105 affiliati al clan camorristico Di Lauro, attivo nella zona nord di Napoli. Si è presentato, infatti, nel carcere di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), Antonio Quadretti, 28enne già noto alle forze dell’ordine e ritenuto affiliato all’organizzazione criminale.
L’uomo ha deciso di costituirsi probabilmente a seguito della pressione investigativa, con ricerche e perquisizioni eseguite dai militari del Nucleo investigativo e del Ros di Napoli nel Rione dei Fiori, il cosiddetto ‘Terzo mondo’. Quadretti era ricercato dal 12 giugno quando, insieme a quattro complici, era riuscito a sfuggire all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla magistratura partenopea dopo le indagini dell’Arma, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli. Il 20 giugno scorso si erano consegnati presso lo stesso carcere del Casertano anche gli altri quattro irreperibili.