La Polizia di Stato di Caserta ha tratto in arresto due persone nell’ambito dei servizi mirati al contrasto del fenomeno del traffico di stupefacenti. Gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Caserta hanno eseguito nei confronti di Vincenzo Vacca, quarantenne napoletano, un ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Napoli – Sezione del Giudice per le Indagini Preliminari, ed arrestato in flagranza di reato Benito Di Tommaso, ventiduenne casertano. Le attività investigative dei poliziotti della Squadra Mobile hanno portato all’individuazione ed alla cattura di Vincenzo Vacca, irreperibile dalla data di emissione dell’ordinanza di custodia cautelare, individuato dagli investigatori della Questura di Caserta a Castel Volturno. L’uomo, noto alle forze dell’ordine per il ruolo di primo piano ricoperto nello spaccio nell’area del Rione Sanità di Napoli, è stato rintracciato mentre era in compagnia di S.G., trentanovenne arzanese residente a Castel Voltuno, denunciato a piede libero per favoreggiamento. Sulla base dei riscontri investigativi, inoltre, gli uomini della Polizia di Stato hanno individuato Benito Di Tomamso, già noto alle forze dell’ordine per analoghi precedenti di polizia, all’interno della sua abitazione dove, nel corso delle perquisizioni, sono state rinvenute 55 stecche di hashish e l’attrezzatura utilizzata per la successiva suddivisione e lo spaccio. Al termine degli atti di rito Vacca è stato condotto presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere a disposizione dell’Autorità giudiziaria, mentre Di Tommaso è stato trattenuto per essere giudicato con rito direttissimo.