“Affido chi ha scritto quegli striscioni nelle mani di Dio affinché possa cambiare il loro cuore”. Così all’Ansa Antonella Leardi, madre di Ciro Esposito, sugli striscioni esposti al’Olimpico. “Ho visto la partita in tv, mi sono sentita ferita da quelle parole, fa male sentire dire cose orribili su un figlio che si è perso”. ”Come mamma a cui hanno ucciso un figlio in quel modo assurdo posso solo dire che chi ha scritto quelle cose non sa neanche lontanamente cosa significa”, aggiunge la Leardi. A proposito della richiesta avanzata dall’avvocato Angelo Pisani per una squalifica dello stadio dopo gli striscioni, la Leardi ha detto: “Facciano loro, ora non ho la forza di parlare