Furto di personal computer e danni per circa 20mila euro, in una scuola dell’infanzia in località Licola Mare di Pozzuoli dove ignoti si sono introdotti nottetempo e rubato il materiale didattico dopo avere messo a soqquadro le aule. La scoperta questa mattina, all’apertura. Per entrare, i ladri, hanno forzato due finestre in ferro del piano terra, sfondato un cancello blindato del primo piano e divelto diverse porte di aule e laboratori. Complessivamente sono state rubate due lavagne interattive (lim), due pc, due proiettori, alcune radio, un TV 28 pollici ed altro materiale informatico. I ladri hanno danneggiato materiale didattico, suppellettili e arrecato gravi danni alle strutture. La scuola dovrà rimanere chiusa per alcuni giorni. Le sole lim sono state poi trovate, fortuitamente, nella tarda mattinata, sul litorale di Licola, a poca distanza da un fotoreporter che ha subito chiamato i carabinieri impegnati nei rilievi nella scuola. “E’ stato preso di mira un quartiere periferico, dove già i disagi sono numerosi, – ha detto l’assessore alla Pubblica Istruzione, Alfonso Trincone – dispiace perché i sacrifici e il grande lavoro messo in campo da dirigenti scolastici, insegnanti e amministratori viene vanificato da balordi che non si rendono conto dei danni procurati all’istituzione scolastica e ai piccoli allievi”. Dall’inizio dell’anno scolastico ad oggi sono state sei le scuole primarie e secondarie prese di mira dai ladri nel comune di Pozzuoli con i danni più rilevanti subiti dalla media ‘Giacinto Diano’ dove in due raid i ladri hanno portato via materiale informatico per oltre centomila euro.