Avrebbe tentato di uccidere la figlia di tre anni durante un ricovero all’ospedale Bambino Gesù di Roma, somministrandole farmaci sedativi che le hanno provocato due episodi di arresto cardiorespiratorio. La donna, una trentenne che abita a Napoli, è stata arrestata oggi dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio. Le indagini, condotte dai carabinieri del nucleo investigativo di Roma e del comando provinciale di Napoli, sono partite in seguito a referti medici forniti dal nosocomio romano. La bimba è stata salvata grazie all’intervento immediato dei sanitari in due distinti episodi avvenuti nel mese di dicembre. Alla base del gesto ci sarebbe stata la volontà della donna di attirare l’attenzione del marito dopo alcune tensioni.