La direttrice dell’ufficio postale di via Cavour ha segnalato ai carabinieri una donna che, con documenti di identità presumibilmente contraffatti e una “carta libretto”, stava cercando di prelevare 3.600 euro da un conto di una 72enne. Una volta intervenuti gli uomini dell’Arma della stazione di Casoria, la donna si è vista costretta a dare le sue vere generalità: una 61enne di San Pietro a Patierno. Quindi è emerso che il documento era di un’altra signora e anche la carta era associata al libretto dell’ignara anziana: la malfattrice aveva provato a sostituirsi alla reale titolare dei documenti attaccando la sua foto sulla carta d’identità della vittima. Dopo aver bloccato la donna i carabinieri hanno perquisito la sua abitazione dove, in un armadio della camera da letto, hanno trovato un revolver con matricola abrasa e 11 cartucce nel caricatore, nella disponibilità del marito sottoposto alla detenzione domiciliare. L’uomo, un 68enne, è stato tratto in arresto per detenzione illegale di arma da fuoco e tradotto in carcere. La donna invece è stata arrestata per possesso di documenti falsi, sostituzione di persona e tentata truffa quindi tradotta ai domiciliari in attesa di giudizio direttissimo. Arma e documenti sono stati sottoposti a sequestro.