Il caso della Terra dei fuochi approdata alla Corte europea dei diritti umani. Oltre 3.500 persone, secondo quanto appreso e divulgato dall’Ansa, si sono rivolte a Strasburgo presentando una quarantina di ricorsi ‘collettivi’ in cui denunciano l’Italia per aver violato il loro diritto alla vita e a ricevere tempestivamente informazioni corrette