A fine novembre Anis Amri, l’attentatore di Berlino, aveva sostenuto di “potersi procurare senza problemi un kalashnikov a Napoli” e di “voler combattere per la sua fede a tutti i costi”. Poi, il 3 dicembre, Anis disse di “voler comprare un kalashnikov a Parigi” per fare attentati in Germania. + quanto emerge dal rapporto dell’anticrimine tedesco, anticipato dalla Sz. Amri ne aveva parlato con una fonte fidata della polizia tedesca, stando al giornale.