E’ entrato in due bar nel centro di Teverola, nel Casertano, e ha iniziato a sparare contro i video-poker, scatenando il panico tra dipendenti e clienti: l’uomo, un disoccupato di 40 anni, poi stato arrestato dai carabinieri, questa mattina ha deciso di prendersela contro le “macchinette” in cui, a suo dire, spende parte dei pochi soldi di cui dispone. Con in mano una pistola calibro 7,65 con matricola abrasa, è entrato prima in un bar del corso principale, esplodendo diversi colpi verso i video-poker; quindi è uscito e in auto si è diretto verso un altro locale poco distante, sparando altri colpi durante il tragitto; nel bar ha ripetuto lo stesso copione, sparando furiosamente contro gli schermi dei video-poker. Paura e terrore tra le persone presenti, alcune sono fuggite in strada gridando; in quel momento è transitata una pattuglia della Compagnia di Marcianise. L’uomo è corso nella sua auto ed è fuggito, inseguito dai militari. Dopo qualche chilometro l’auto del 40enne è stata bloccata, e l’uomo ammanettato.