Tre medici a processo per la morte di Tommasina De Laurentiis, la ragazza di 25 anni di Torre Annunziata (Napoli) morta durante una operazione alla colecisti. É la decisione del gup del tribunale oplontino, Emma Aufieri, che ha accolto la richiesta del pm contro i tre chirurghi coinvolti nell’intervento degenerato in tragedia avvenuto nel marzo di due anni fa all’ospedale Sant’Anna e Maria Santissima della Neve di Boscotrecase (Napoli). Il primario Roberto Palomba e gli assistenti Alberto Vitale e Antonio Verderosa sono accusati a vario titolo di omicidio colposo e falso. Quest’ultimo capo d’imputazione è relativo a una presunta manomissione della cartella clinica della giovane, morta a seguito dell’operazione a cui sarebbero seguiti – è la tesi dell’accusa – almeno altri due interventi, uno dei quali sempre secondo le risultanze investigative eseguito quando la ragazza era già deceduta, per provare a ”cancellare” gli sbagli commessi durante l’intervento medico.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui