Torre Annunziata: migliaia in piazza per ricordare Siani

Migliaia di studenti di tutte le scuole di Torre Annunziata (Napoli) hanno partecipato oggi alla marcia organizzata per celebrare il ritorno in città della Mehari verde di Giancarlo Siani, l’auto del giornalista de ”Il Mattino” ammazzato dalla camorra il 23 settembre di trent’anni fa. Il corteo, apertosi al liceo Pitagora-Croce di via Tagliamonte, si è concluso nella zona di Rovigliano attraversando da una parte all’altra la città. A guidare la vettura, messa a disposizione dalla fondazione Polis – rappresentata dal coordinatore Paolo Miggiano – grazie all’interessamento dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giosuè Starita, alcuni giornalisti precari di Torre Annunziata. ”Va dato atto a Giancarlo – fa sapere l’assessore alla Cultura del Comune di Torre Annunziata, Antonio Irlando, tra i promotori dell’iniziativa e amico di Siani – che a trent’anni di distanza riesce ancora a fare il giornalista, visto che continua a far parlare di temi importanti come la lotta alla criminalità. Grazie alla Mehari, giunta in città sabato scorso, abbiamo idealmente festeggiato il compleanno di Giancarlo Siani, che due giorni fa avrebbe compiuto 56 anni. Ma la vera festa, fatta di partecipazione e amore, specie dai giovani testimoni che hanno preso parte al corteo, la città gliel’ha fatta oggi”. Prima del corteo, c’è stato un momento di riflessione all’interno del liceo Pitagora-Croce al quale ha preso parte anche il procuratore Armando D’Alterio che ha voluto evidenziare che ”in trent’anni è cambiata l’attenzione popolare, specie giovanile, alle vicende della città, con una voglia di collaborare alla ricerca della verità che aiuta le forze dell’ordine”. All’iniziativa hanno presenziato il vicequestore del commissario di polizia di Torre Annunziata, Vincenzo Gioia; il maggiore della compagnia dei carabinieri oplontini Michele De Riggi e Carmine Virno della Guardia di Finanza. Le iniziative per ricordare Giancarlo Siani proseguiranno fino a sabato: mercoledì 23 settembre, giorno del trentennale dall’uccisione del giornalista, prevista a Torre Annunziata la presenza del ministro della Giustizia Andrea Orlando.