La Squadra Mobile della Questura di Roma ha sgominato stamani una banda di malviventi napoletani che avevano commesso a Roma numerose rapine aggravate ai danni di possessori di orologi Rolex o di marche di elevato valore commerciale tra settembre e dicembre 2013. In manette sono finiti tre rapinatori, tutti residenti nel rione Sanità di Napoli. I tre adoperavano il noto espediente dello “specchietto” ossia con la simulazione di un incidente stradale che ha permesso loro in tutti i casi di aggredire la vittima, ottenere il bottino, e darsi alla fuga nel traffico effettuando anche spericolate manovre contromano. I “colpi” assestati ai danni di malcapitati possessori di orologi di valore sono avvenuti specialmente in zone frequentate e abitate da persone benestanti, con particolare predilezione per i quartieri romani Eur, Monteverde, Ostiense e in zona Camilluccia. Nella quasi totalità dei casi, i malviventi individuavano le vittime viaggiando a bordo di due scooter, normalmente a coppia e facendo attenzione alla presenza di eventuali pattuglie delle Forze dell’Ordine. La vittima, “scelta” in base alla zona, al suo “status” sociale e all’auto di particolare valore veniva agganciata, seguita ed aggredita non appena si fermava al semaforo o all’interno di parcheggi o garage privati.

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui