Nella mattinata di ieri gli uomini del Corpo di Polizia Metropolitana di Napoli hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura interdittiva dell’esercizio di attività d’impresa nei confronti del legale rappresentante di una società e del presidente di una cooperativa operanti, in associazione tra imprese, nel settore dell’accoglienza dei migranti nel comune di Giugliano in Campania, località Varcaturo, emessa dal GIP del Tribunale di Napoli Nord. Lo stesso Giudice ha emesso altresì un provvedimento di sospensione dell’esercizio del pubblico ufficio che ha raggiunto un funzionario dell’ASL NA2 Nord per concorso in falsità ideologica commessa in atti pubblici. I provvedimenti restrittivi sono frutto di una lunga e minuziosa attività investigativa, iniziata già nel 2017 e condotta dalla Procura di Napoli Nord, che prende vita da numerose segnalazioni dei cittadini di Varcaturo, preoccupati per la propria sicurezza, oltre che di quella degli stessi ospiti della struttura, a seguito di esalazioni nauseabonde provenienti dalla vasca a tenuta di cui si serviva il centro di accoglienza. Gli uomini della Polizia Metropolitana di Napoli, agli ordini della solerte Dott.ssa Lucia Rea, hanno dato un contributo estremamente incisivo nella perfetta riuscita dell’operazione. In occasione della visita ispettiva alla struttura situata in Via Ripuaria, gli agenti non si sono fermati ad un controllo sommario degli ospitanti, ma hanno approfondito le loro indagini.
Gli investigatori, nella loro ricostruzione, hanno fatto una scoperta sconvolgente. Una piccola struttura, che poteva ospitare poco più di dieci persone, ne accoglieva un numero nettamente superiore, con evidenti disagi per gli ospiti stessi, oltre che per il vicinato tutto. Nel corso degli accertamenti sono emersi numerosi elementi in ordine a diverse anomalie e false dichiarazioni nella gestione della struttura. Da quanto si legge nel provvedimento, gli indagati, in concorso tra loro, sarebbero riusciti a farsi assegnare un numero nettamente superiore di migranti rispetto alla effettiva capienza della struttura di accoglienza, il tutto con il solo fine di conseguire un maggior vantaggio economico. La comandante Lucia Rea ha espresso grande compiacimento per la brillante operazione condotta dai suoi uomini, ribadendo, con fermezza, l’importanza dell’accordo stipulato tra il Corpo di Polizia Metropolitana e la Procura della Repubblica. Questa sinergia tra le Istituzioni rappresenta il vero punto di forza di uno Stato efficiente. Soltanto unendo le energie, e canalizzandole in maniera convergente, possiamo vincere la quotidiana battaglia della legalità.
Pasquale Ragozzino