Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha sequestrato nei confronti di un’impresa di Brusciano oltre 5700 confezioni di gel igienizzante per mani, da 500 ml cadauno, e più di 1000 mascherine prodotte senza autorizzazione ministeriale. L’operazione si inserisce nell’ambito della costante attività di controllo economico del territorio finalizzata a contrastare, soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria, pratiche commerciali disoneste, truffe e frodi a danno dei consumatori. In particolare, le Fiamme Gialle del 1° Nucleo Operativo Metropolitano Napoli hanno individuato una fabbrica che produceva, senza autorizzazioni, liquido igienizzante per le mani con etichette che presentavano il prodotto – con scritte e simboli ingannevoli – come disinfettante in grado di eliminare fino al 99,9% di batteri, funghi e virus. L’obiettivo è stato selezionato, anche sulla scorta delle numerose segnalazioni pervenute al numero di pubblica utilità “117” e a seguito di specifiche analisi di rischio condotte attraverso piattaforme di e-commerce. Le attività si sono poi estese presso un punto vendita di Napoli dove è stato sequestrato il restante prodotto igienizzante, appena consegnato dalla ditta produttrice. I rappresentanti delle due società sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di “vendita di prodotti industriali con segni mendaci” e rischiano fino a 2 anni di reclusione e la multa fino a 20.000 euro. Gli stessi finanzieri, inoltre, hanno sottoposto a sequestro 1000 mascherine, prodotte da due imprese, di abbigliamento e antinfortunistica, attive nei quartieri Chiaia ed Arenella di Napoli, che sono state rivendute, in assenza dell’autorizzazione dell’Istituto Superiore di Sanità, a farmacie delle province di Napoli e Foggia.
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