È un ragazzo di sedici anni l’autore dell’attentato esplosivo consumato la notte del 20 settembre scorso contro il condominio di via Imbimbo ad Avellino. Lo hanno individuato e denunciato gli uomini della Squadra Mobile della Questura avellinese. L’ordigno artigianale ma di alto potenziale distrusse il portone della palazzina di quattro piani, in cui abitano sei famiglie, mandando in frantumi vetri e infissi. Nessuno dei quindici residenti rimase ferito. Il giovane avrebbe agito per vendetta nei confronti di una delle famiglie che abitano nel palazzo. Nei suoi confronti il questore di Avellino, Nicolino Pepe, ha adottato il provvedimento preventivo dell’avviso orale. L’indagato non è stato sottoposto ad alcuna limitazione della libertà personale.