Ad un anno dalla morte sono stati affissi manifesti funebri ad Ottaviano per ricordare Raffaele Cutolo. Messa per il fondatore e capo indiscusso della Nuova camorra organizzata, scomparso il 17 febbraio del 2021 definito “anima benedetta”. L’anno scorso fu negato il funerale pubblico, in quanto il boss esercitava ancora un fascino criminale su molti. Si legge: “In suffragio dell’anima benedetta di Raffaele Cutolo detto ‘e Monache” recitavano i manifesti, che ricordavano anche il nomignolo con cui la famiglia era conosciuta in paese e dovuto alla fervente religiosità del padre Michele, conosciuto come «‘o Monaco» appunto. E ancora, sul manifesto: “I familiari lo ricordano con immenso amore”. “Noi invece ricorderemo Cutolo come un boss sanguinario di camorra e con immenso disprezzo. Pensiamo alle vittime delle sue malefatte e al cattivo esempio che ha dato ad intere generazioni. Altro che anima benedetta bisognerebbe maledirlo in eterno. Per quanto ci riguarda siamo contrari a qualsiasi glorificazione di boss e criminali. Cutolo è stato e rimane un camorrista indegno che meritava fino in fondo la pena che gli è stata inflitta” dichiara il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.