Finisce nei guai un’imprenditrice di 54 anni. Si tratta della titolare di uno stabilimento balneare sul litorale puteolano, a Licola mare, denunciata per furto di energia elettrica in concorso con un dipendente della struttura. L’intero complesso – bar, ristorante e lido – erano alimentati da un allaccio abusivo alla rete. Contestate anche violazioni alla normativa ambientale, urbanistica e al codice della navigazione. Nel perimetro dell’attività, su area demaniale marittima, il giovane aveva fatto costruire abusivamente una pedana in calcestruzzo in parte circondata da muretti bassi. Nell’area sequestrata, i militari hanno anche rinvenuto quasi 200 metri quadrati di rifiuti di varia natura, stoccati illecitamente e senza controllo.