“Non ho ucciso io il bambino, è caduto dalla culla ed io, anzi, ho cercato di rianimarlo”. Queste le dichiarazioni di Omar Khalifa accusato di aver ucciso un bambino di 2 anni a Castel Volturno. Il 26enne nigeriano è stato sentito dagli inquirenti nel carcere ddi Santa Maria Capua Vetere dove è rinchiuso da martedì scorso. Khalifa viveva con la mamma del bimbo ucciso, in un appartamento di Castel Volturno, e proprio all’indirizzo della donna l’uomo avrebbe lanciato delle precise accuse. “È psicopatica, già è in cura, lo ha picchiato in diverse occasioni”. “Io cresciuto il bambino – ha poi aggiunto – come fosse figlio mio, non l’ho mai picchiato, sono stato io ad accompagnarli alla clinica (Pinetagrande) se fossi stato io – ha concluso – non li avrei acompagnati”. Gli inquirenti cercheranno adesso di far chiarezza anche in relazione alle dichiarazioni del 26enne nigeriano.