Proseguono a ritmo serrato le indagini sulla morte della neonata di Roccapiemonte. La madre, come abbiamo già avuto modo di scrivere, è stata rinchiusa nel carcere di Fuorni, ed è indagata per omicidio volontario aggravato. Nominato anche un perito per valutare le condizioni di salute della donna. Rimesso in libertà il marito, al cui carico non sarebbero emersi elementi indiziari. Sia gli avvocati della donna che quelli del marito hanno presentato al giudice una serie di referti che testimonierebbero le patologie psichiatriche da cui sarebbe affetta la madre della neonata. Si resta in attesa dell’esito dell’autopsia effettuata sul corpicino della neonata. Sarebbe stato effettuato anche l’esame del Dna.