Obbligo di soggiorno per Antonio Esposito, destinatario di alcuni provvedimenti emessi dell’autorità giudiziaria di Santa Maria Capua Vetere, e fratello del boss detenuto Mario Esposito, quest’ultimo ritenuto fagli inquirenti capoclan dei “Muzzoni”, operante a Sessa Aurunca, Roccamonfina, Cellole e comuni limitrofi. In mattinata il personale della Squadra Investigativa del Commissariato di Sessa Aurunca, lo ha rintracciato nel comune sessano. E’ stato pertanto sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di polizia con obbligo di soggiorno nel comune di residenza per la durata di 4 anni, emessa dalla Sezione Misure di Prevenzione  del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere dodici anni fa e non ancora eseguita proprio per l’irreperibilità di Antonio Esposito.

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