Non avevano smesso di vendere la droga nemmeno durante il lockdown, come hanno dimostrato i carabinieri della Compagnia di Bagnoli che nelle prime ore di oggi hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, nei confronti di 10 indagati (6 in carcere e 4 agli arresti domiciliari), gravemente indiziati, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. L’attività̀ investigativa, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea e condotta dai carabinieri, ha documentato l’esistenza nel Rione Traiano (quartiere Soccavo) di un’associazione dedita allo spaccio di stupefacenti di vario genere (cocaina, marijuana e hashish) attiva anche durante il periodo di lockdown imposto dalla pandemia da Covid -19.