“I venti funzionari che da oggi affiancheranno i dipendenti del Comune di Caivano individueranno anche le aree in cui vi sono le maggiori carenze di organico, in modo che il Governo potrà intervenire con assunzioni a tempo indeterminato, come peraltro già previsto con il Decreto Caivano”. È quanto ha affermato a Caivano, rispondendo alle domande dei cronisti, il ministro della Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, che ha poi auspicato che il “tempo minimo di 24 mesi di presenza a Caivano previsto per il team di funzionari possa ridursi: la speranza è che vi possano essere presto le elezioni e che i cittadini possano tornare a scegliere i propri rappresentanti”. “Il team di venti funzionari che da oggi lavorerà per ridare dignità ed efficienza al Comune di Caivano, ha l’obiettivo di supportare i dipendenti, non di commissariarli”, ha poi precisato il ministro. “Nell’ente comunale di Caivano – ha aggiunto il ministro – non c’è un unico settore che non funziona, ma abbiamo capito che carenze operative ci sono in tutti i settori. Per questo abbiamo scelto i venti funzionari tra quelli con importanti competenze nel settore dell’amministrazione degli enti locali. Questo Comune ha enorme bisogno di essere supportato per dare risposte ai cittadini, ma bisogna anche far capire a questi ultimi che oltre ad avere diritti ci sono anche doveri da rispettare”. Dopo la riunione operativa negli uffici del Commissariato di Governo, Zangrillo si è recato alla parrocchia di San Paolo Apostolo, all’esterno del Parco Verde, per incontrare don Maurizio Patriciello.

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