BENEVENTO – In scena le mise en espace dei tre testi finalisti del Premio Ipazia alla nuova drammaturgia internazionale, in collaborazione con il Festival dell’eccellenza al femminili di Genova, la più importante manifestazione di genere in Italia, che ha dato vita a questo nuovo Premio dedicando una sezione del già affermato premio Ipazia all’eccellenza al femminile alla scrittura teatrale che propone argomenti e storie che riguardano le donne e il “femminile”.
Le rappresentazioni saranno precedute da un incontro di presentazione condotto da Consuelo Barilari, Direttrice Artistica del Festival dell’Eccellenza al Femminile nonché ideatrice del Premio, e da Giulio Baffi, Direttore del Festival di Benevento. Un Comitato appositamente creato, composto da critici teatrali, giornalisti, rappresentanti di teatro, Festival teatrali e scuole di recitazione a livello nazionale e internazionale, ha selezionato fra tutti i testi pervenuti, i tre testi finalisti che andranno in scena a Benevento dopo esser stati presentati nella prestigiosa sede del Festival Asti Teatro 2012: -Scatole nere dell’autrice romana Francesca De Rossi, la cui mise en espace è curata per Genova da Miriam Formisano – Mi hai salvata angelo mio! della giovane triestina Federica Susteric la cui mise en espace è curata per Astiteatro dal Ileana Spalla della compagnia L’arcoscenico -Ta brigungia! (la vergogna) di Ilaria Nina Zedda di Cagliari, la cui mise en espace è curata per Benevento da Peppe Fonzo. Ricordiamo che il pubblico durante le rappresentazioni avrà la funzione di votare e le votazioni contribuiranno in percentuale al risultato finale. A Genova nell’ambito del Festival dell’Eccellenza al Femminile 2012 il 24 novembre avrà luogo la finalissima del Premio presso il Museo S. Agostino, dove il Comitato, riunitosi in assemblea plenaria, alle h. 17.00 annuncerà e premierà il testo vincitore e la migliore Compagnia di Giovani attori esibitasi, che nel corso dell’anno dovrà rappresentare il testo in mise en espace in versione integrale. In un momento in cui il teatro si ritrova ad essere uno degli ambiti culturali più colpiti dalla crisi e dai tagli, e dunque più bisognoso di attenzione e di sponsorizzazione, questo Premio si propone di avvicinare ed attrarre lo spettatore al Teatro con particolare attenzione alle giovani generazioni, di fornire al pubblico strumenti nuovi per l’approfondimento e la comprensione della realtà, di stimolare nuove forme di creatività nella messa in scena, al fine di contribuire a sensibilizzare il pubblico alla comprensione delle specificità delle problematiche di genere, ponendosi come una novità assoluta nel panorama teatrale. Il Premio ha inoltre la finalità di mettere in contatto gli esperti di settore quali i massimi esponenti delle Critica Teatrale e dei più importanti Festival e Teatri con giovani attori e drammaturghi per favorire nuove opportunità di lavoro.