CASERTA – È la storia di Bernardina Pisa a caratterizzare il nuovo appuntamento della Rassegna Sciapò | Al Civico col Cappello con il ritorno dello spettacolo Napoli, 1647. Rivoluzione d’amore, in scena al Civico 14 di Caserta venerdì 25 gennaio [ore 21,00].
Giovane, volitiva, sfacciatamente bella, piena di passione e di amore per Masaniello, Bernardina è la protagonista insieme al marito e ai napoletani di una indimenticabile rivoluzione. La loro storia si intreccia con quella della città, una città piena di storie come Napoli. Il loro istintivo slancio politico accese speranze e infiammò il popolo, ma generò anche equivoci e incomprensioni, che fecero di loro prima due eroi, poi due esseri umani travolti e feriti dagli eventi. Un testo interiore, che scombussola, che fa star male, che fa vivere sensazioni mai piatte, e che lascia una scossa elettrica perpetua durante tutta la messa in scena. Scritto da Marilena Lucente, la pièce, che vede in scena un’intensa Ilaria Delli Paoli, riporta alla luce il patimento di una donna secondo la quale “non poteva esserci l’amore senza libertà e la libertà senza gli orizzonti immensi dell’amore”. “Abbiamo immaginato una Bernardina ventunenne sradicata dal suo essere donna e moglie, catapultata nella vita rivoluzionaria, carceraria e di prostituzione. Vicende che segnano non poco e che fanno maturare il personaggio di volta in volta. Abbiamo immaginato una Bernardina immersa in un buio soffocante che con la forza delle sue parole, del suo essere donna, della sua sofferenza e del suo coraggio riesce a “vedere” e ad “essere vista”, pensando ad uno spettatore coinvolto nella penombra con lei, vicino alla sua figura, “vivo”, in quadri cinematografici, inquadrature strette, a volte strettissime, per essere ancora di più “dentro” la storia”. (Roberto Solofria)