Il Duel Village e Caserta Film Lab sono lieti di invitarvi alla ‘prima’ di ROMEO E GIULIETTA INSAN LORENZO, il corto di Piero Grant e Aurelio Cicalese che ha ottenuto una menzione specialeallo ‘Shakespeare Fest’ di Gigi Proietti. Registi e cast incontreranno il pubblico martedì 28 ottobrealle ore 20:30.
Un’opera, che sarà presentata in anteprima e in esclusiva per la Campania, che faleva su un gruppo di giovani e talentuosi attori che si sono fatti notare anche in altre produzioni, traquesti Simone Ciampi, che ha lavorato al cinema con i fratelli Taviani e in tv in molte fiction disuccesso come ‘Il commissario Manara’, ‘Distretto di Polizia’, ‘Il grande sogno’ per la regia diMichele Placido. E ancora Erica Zambelli che in tanti ricorderanno in ‘Colpi di fulmine’ di NeriParenti, Michele Costabile tra gli interpreti della fiction ‘La vita contro’ e tanti altri. Liberamentetratto dall’opera di Shakespeare, il corto di Grant e Cicalese è stato girato a Roma. La serata dimartedì proseguirà poi con il tradizionale appuntamento del cineforum. Questa settimana riflettoriaccesi sul nuovo lavoro di Franco Maresco, ‘Belluscone, una storia siciliana’, premio specialeOrizzonti al Festival di Venezia. Un film che è già diventato un cult, complice lo stile ironico egraffiante dell’autore che in quest’opera intreccia il viale del tramonto di Berlusconi con le sortidello sfortunato Ciccio Mira, radicato in una vecchia cultura dura a morire, e con il destino artisticodello stesso Maresco, che sceglie di eclissarsi, dopo aver capito l’inutilità dell’ennesima battagliacontro i mulini a vento della politica, in un’Italia che nella “cultura” berlusconiana si è a lungoriconosciuta e continua a riconoscersi.
LA TRAMA DI GIULIETTA E ROMEO IN SAN LORENZO
San Lorenzo come Verona. Un campetto da basket come una piazza. Due squadre come due famiglie contendenti. Romeo, un giovane cresciuto in quel quartiere. Una fontanella come un bivio fra la routine di tutti i giorni e un sogno d’amore. Giulietta, un fiore da cogliere nel modo più poetico e carnale. Principessa “urbana” dalla nobile sensualità. Un filo rosso intessuto fra un silenzio che parla e sguardi che raccontano, la strada come pentagramma di una storia d’amore. Un cortile, come un teatro, in cui la “quarta” parete viene sfondata dalla realtà. Ed è la realtà del nostro poeta, un quotidiano difficile, che si divide tra una chiara media e una coca cola.
IL TRAILER:
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