Le “polibibite” futuriste di scena al Bar Etoile ad Aversa; un salto negli anni ‘30 all’insegna del buon bere con uno sguardo al futuro. Si è concluso il 7 gennaio, presso il bar Etoile di Aversa, “Aperitivo all’italiana”, il programma di presentazione di cocktail (polibibite) ispirati al movimento futurista di Filippo Tommaso Marinetti. Il progetto, concepito dal sodalizio Soul And Spirits Club fondato da Enzo Tana e promosso con i soci collaboratori Sergio Cavaliere e Marco Cellurale, è stato realizzato fra il Piccadilly Steak House di Sorrento, il Midnight Caffè di Lusciano, il Makerè di Giugliano ed appunto il bar Etoile di Aversa. Come nelle tappe precedenti, sono state riproposte “polibibite” create negli anni ‘30 da artisti appartenenti all’avanguardia culturale futurista e preparate usando distillati, vermouth e liquori esclusivamente italiani miscelati sapientemente da artisti futuristi fra il 1930 ed il 1933. ha potuto fruire di sponsorizzazioni d’eccezione da parte di case quali Fabbri, Cinzano 1757 distribuito da Campari, Strega Alberti e Tek bar. “Grazie alle ricerche effettuate attraverso il sito Saperebere.com dello scrittore Fulvio Piccinino,- precisa Enzo Tana- abbiamo scoperto come la miscelazione futurista avesse evidenziato quanto il cocktail/aperitivo fosse una forma d’arte estemporanea. Pertanto, abbiamo organizzato la degustazione di alcune polibibite, così venivano chiamati in maniera nazionalistica i cocktail, realizzate dai membri del movimento stesso e accompagnate da stuzzichini placa fame. A queste abbiamo fatto poi seguire alcune nostre polibibite dedicate a diversi esponenti del movimento futurista. Giostra D’alcool del Futurista Enrico Prampolini, presentata ufficialmente alla grande esposizione coloniale internazionale di Parigi del 1931, con il nome di “Carrausel d’alcool”, Avanvera del futurista Cinzio Barosi, amministratore delegato di un’azienda automobilistica sorta a Torino nel Novecento e arruolato come miscelatore da Filippo Tommaso Marinetti per la stesura de “La Cucina Futurista”.
La Rosabianca del Futurista di Angelo Giachino e Coppa di brividi di Depero, pittore, scultore, poeta e pubblicitario. A conclusione: il Decisone di Filippo Tommaso Marinetti, interessante polibibita , creata per liberare la mente e prendere decisioni importanti. Dal nome della mistura sembra mancare la “i”, ma non è un refuso, bensì un rafforzativo, a voler significare una decisione grande. Abbiamo poi presentato le nostre polibibite in chiave futurista: quella chiamata “Teatro della sorpresa”, dedicata alla nostra icona futurista napoletana Francesco Cangiullo, poeta, scrittore e pittore napoletano ed ispirata all’omonimo manifesto realizzato con Marinetti da Cangiullo,e “Il Vittoria”, l’“Amaranto in tonaca”, il “Donna Rosina” ed infine, “l’Ammazzafame”.” L’evento ha goduto di una cornice di pubblico numeroso e partecipante che ha potuto, tra l’altro, apprezzar l’esibizione musicale della band “Domenico Iavazzo and his friends” e lo spaccato di recitazione teatrale di poesie futuriste dell’attrice Teresa Perretta.
Raffaele De Biase