Non smettere mai di ricordare, per sapere veramente chi siamo. E’ un dovere che la Storia impone a tutte le persone ed è la scia seguita dagli organizzatori di “A Spasso con la Storia” che, per la IX edizione della manifestazione, hanno scelto di ricordare i cent’anni trascorsi dall’ingresso dell’Italia nella I guerra mondiale. Dopo aver allestito una serie di eventi aperti al pubblico dall’11 al 17 maggio scorso, presso la Balzana (ex stabilimento Cirio) di Santa Maria la Fossa, i responsabili del progetto hanno ritenuto necessario non fare calare il sipario troppo presto sul ricordo e hanno deciso di parlare ancora della I guerra mondiale, organizzando lo spettacolo “LA GRANDE GUERRA” il 12, 13 e 14 giugno 2015 alle 21, presso il Nostos teatro di Aversa. Diversa sarà la struttura della messa in scena, più intima, ma al centro del racconto ci sarà, ancora una volta, la crudeltà della guerra, con le sue illogiche sfumature di crudeltà. Tre attori in scena, Giovanni Granatina, Salvatore Veneruso, Antonio Granatina, accompagnati dalle note musicali create da Salvatore Prezioso ed eseguite dal vivo insieme a Giancarlo d’Angelo, mostreranno al pubblico, anche attraverso le testimonianze di chi ha vissuto sulla propria pelle la guerra, la disumana dimensione della trincea, dove si perde il senso della normalità della vita e l’inconsapevolezza di molti combattenti che non sanno e non comprenderanno mai la ragione per cui sono stati costretti a diventare carne da macello da straziare. In questo desolante scenario di dannata violenza, l’uomo riesce, qualche volta e per fortuna, ancora a non smarrirsi completamente, trasgredendo le implacabili regole di guerra e restando aggrappato all’idea che al di là dell’uniforme del nemico, c’è sempre il valore della vita da dover rispettare.

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