AVERSA, 16 dicembre 2014 – Il “Jommelli/Cimarosa Festival” si appresta a vivere una settimana ricca di appuntamenti. Domani, mercoledì 17 dicembre alle ore 20 presso il teatro “Metropolitan” di Aversa è in programma l’atteso concerto della big band “Gerardo Di Lella Pop Orchestra” diretta dal maestro Gerardo Di Lella, direttore artistico della rassegna. Il noto compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra, ha voluto così rendere omaggio ai due celebri musicisti, quasi ad attestare la linea di continuità della grande tradizione musicale di Aversa dal ‘700 ad oggi. Reduce dal successo capitolino con l’omaggio a Frank Sinatra al teatro “Parioli”, Di Lella riproporrà una ricercata selezione di pezzi della sempre verde musica degli Anni 70, nazionale e internazionale, muovendosi tra le pieghe del genio compositivo di epoche e stili diversi, ma, tutti riconducibili al dettato della musica colta che non ha nulla da invidiare alla meraviglia da sempre riconosciuta alla musica classica, musica d’arte per eccellenza. Venerdì 19 dicembre, invece, il teatro “Cimarosa” ospiterà alle ore 20 l’associazione Maria Malibran che presenterà “Il Trionfo di Clelia”. Fu l’ultima opera composta da Niccolò Jommelli per il Teatro di Lisbona, un’opera che non è stata mai rappresentata in Italia ed è quindi una grande occasione per gli appassionati del genere. Il testo è del grande, ammiratissimo poeta romano Pietro Metastasio, musicato anche dal grande musicista Gluck. Questo richiamo all’altro grande operista del ‘700, farà si che Aversa sia l’unica città ad onorare in contemporanea l’anniversario dei due celebri compositori. “Il trionfo di Clelia” verrà messa in scena dall’orchestra da camera omonima, con la regia di Riccardo Canessa e con Raffaella Ambrosino nelle vesti di responsabile di produzione. Il lavoro di revisione è stato curato del maestro Alessandro Dalla Vecchia. Il festival dedicato a Jommelli e Cimarosa sta riscuotendo un grande successo anche oltre i confini del capoluogo normanno. I due musicisti cui Aversa ha dato i natali furono apprezzati, nella loro epoca, in tutt’Europa, al punto di divenire, con le proprie opere, dei veri e propri punti di riferimento per generazioni di compositori in Italia ed all’estero. “Con questo festival – ha detto il sindaco di Aversa Giuseppe Sagliocco – abbiamo voluto onorare i nostri musicisti e far riappropriare Aversa dei suoi figli musicali”. Sabato 20 dicembre ore 20, presso la chiesa dell’Annunziata verrà presentato il libro del giornalista Nicola De Chiara dal titolo “Niccolò Jommelli, il musicista galantuomo”. II volume si articola in tre parti ben suddivise tra nuove acquisizioni offerte da materiali d’archivio, vicende biografiche del compositore e una sezione finale, pure assai interessante, che ripercorre il “particolare” rapporto della città di Aversa con questo suo figlio illustre. Grazie ad un’attenta disamina di alcune importanti fonti inedite d’archivio, l’autore riesce a ricostruire ed a mettere a posto alcune tessere fondamentali che fino ad oggi risultavano mancanti nel campo della biografia di Jommelli, tra cui il ritrovamento dell’atto battesimale, da tempo creduto perduto, e l’esatta ricognizione dell’albero genealogico della famiglia. Un contributo scritto con la passione civile di chi ama la propria terra e ad essa si sente fortemente radicato. Un libro che sarà utile alla collettività ma anche al campo più specifico della Musicologia.