Grande attesa per l’esibizione di Ivan Dalia, il musicista teverolese che domani, 3 luglio alle 21, si esibirà a Casa Don Diana in via Urano a Casal di Principe, nell’ambito del Festival dell’impegno civile, la rassegna promossa dal Comitato Don Diana e dal coordinamento provinciale di Libera che si svolge esclusivamente nei beni confiscati alla camorra. La musica di Dalia approderà in un luogo simbolo della resistenza. “Vivendo all’estero, in questi anni ho compreso ulteriormente la necessità, per il nostro Paese, di una risposta corale al dilagare della corruzione e della criminalità. Viviamo un tempo difficile, ma credo fermamente che l’arte possa essere innalzata a strumento per affermare la bellezza lì dove impera il male ed in questa ottica- sottolinea- avrà un significato speciale per me esibirmi a Casa don Diana. La musica aggrega le forze sane e costituisce la speranza”. Il giovane compositore è conosciuto al grande pubblico per il recente successo conseguito ad Italia’s got talent. Gli italiani hanno avuto modo di apprezzare il suo talento, che si esprime attraverso una musica destrutturata in grado di coniugare fantasia e competenze musicali di alto profilo. La giuria composta da Claudio Bisio, Luciana Litizzetto, Frank Matano e Nina Zilli è rimasta affascinata non solo dalla sua bravura artistica, ma anche dalla straordinaria autoironia. Un mix di simpatia, stile e creatività che rendono Dalia un artista completo, tanto che il prossimo mese di settembre sarà fra i conduttori del premio Braille, un appuntamento televisivo e radiofonico della Rai, dedicato alla valorizzazione e alla conoscenza del mondo delle persone non vedenti.