Consegnato il Premio PulciNellaMente a Edoardo De Angelis e a Luca Zingaretti. La cerimonia si è svolta sabato sera al Cinema Teatro Lendi di Sant’Arpino a conclusione di una due giorni inaugurata con la proiezione di PEREZ, film presentato fuori concorso all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, di cui i due premiati sono rispettivamente regista e attore protagonista. La cerimonia di premiazione, coordinata dal direttore della rassegna di teatro-scuola PulciNellaMente Elpidio Iorio, ha visto Zingaretti e De Angelis rispondere alle interessanti domande del pubblico.
De Angelis (che in qualità di giovane regista aveva già partecipato e vinto a PulciNellaMente col cortometraggio “Lo scambio”, nei primi anni duemila) ha voluto evidenziare la visione universale del suo film, non confinato nell’ambientazione napoletana e camorristica, ma che tende a presentare la storia di un uomo perbene che si trova a dover far fronte al suo incontro col male, che gli entra letteralmente in casa.
Luca Zingaretti, complimentandosi con gli organizzatori della rassegna (“PulciNellaMente rappresenta un presidio di cultura e un esempio di come la società civile può rimediare all’assenza di politiche culturali delle istituzioni”), ha incentrato il suo intervento sulla necessità del teatro-scuola come stimolo alla curiosità dei bambini, vero e concreto strumento per formare studenti ed uomini colti e,quindi, sostanzialmente più liberi.
La cerimonia si è conclusa con la consegna dei premi: la targa di PulciNellaMente con il logo realizzato da Dario Fo per l’edizione 2014 e una statuina artistica della prima maschera atellana, il Maccus, riprodotta da Roberto Di Carlo. Queste le motivazioni incise sui premi: “Al Regista De Angelis per le sue opere dove il realismo, il grottesco e la visionarietà si fondono creando atmosfere di estrema suggestione e magia”; “All’attore Zingaretti per la sua straordinaria professionalità e per la sua predilezione di produzioni ed opere caratterizzate dal marchio dell’impegno civile”. Ai due artisti è stata anche donata una speciale penna stilografica Marlen (particolarmente apprezzata dal collezionista Zingaretti) realizzata appositamente per l’evento dai fratelli Mario e Antonio Esposito. Nella due giorni, inoltre, agli spettatori e ai due ospiti d’eccezione sono state offerte due eccellenze enogastronomiche del territorio: la mozzarella di bufala del Caseificio Di Santo e il casatiello santarpinese preparato da “Petrone Dolce e Salato”.
L’evento è stato promosso in collaborazione con i gestori delle sale – cinema, Luigi Marzano, e e teatro del Lendi, Francesco Scarano, e si è avvalso del sostegno dello sponsor Union Gas Metano & Energy di Gaetano Accurso