Eventi culturali di grande rilievo per il territorio e la provincia di Caserta con i due eventi promossi dalla Diocesi di Alife-Caiazzo il 4 dicembre a Piedimonte Matese e il 9 dicembre a Caiazzo in cui saranno presentati i risultati de La Memoria al Futuro, progetto attuato cogliendo l’opportunità fornita dall’Obiettivo Operativo 1.10 “La cultura come risorsa” del POR FESR 2007-2013.

Protagonisti indiscussi di questa novità, la Biblioteca diocesana San Tommaso d’Aquino e l’Archivio Storico, le istituzioni diocesane deputate alla conservazione, alla valorizzazione e alla trasmissione dell’ingente patrimonio culturale.

Grazie a questo progetto la Biblioteca diocesana è riuscita in uno degli obiettivi che ogni moderno luogo di trasmissione culturale pone tra le sue priorità: garantire la conservazione di ciò che è antico (in questo caso i libri) e favorire la fruizione di tale patrimonio nel modo più aggiornato e appetibile.

Attraverso l’utilizzo di ultramoderni scanner planetari tedeschi (i primi installati in Italia Meridionale sono proprio quelli presenti in questo momento in Diocesi) sono stati digitalizzati 210 libri, tra cui 50 edizioni del XVI secolo (le cosiddette “Cinquecentine” del fondo Biblioteca Diocesana), 100 edizioni del XVI secolo del Fondo Biblioteca Vescovile di Caiazzo, 50 Edizioni del Fondo “Di Giacomo”. Sarà possibile consultare questo materiale – catalogato secondo gli standard ICCU e SBN del patrimonio bibliotecario antico che crescerà di numero nei prossimi mesi, attraverso il nuovo portale della Biblioteca diocesana e nelle sale della Biblioteca Diocesana e dell’Archivio di Caiazzo attraverso sistemi virtuali di consultazione in cui il lettore-studioso interagirà direttamente con il libro digitale.

“Grazie al lavoro di aggiornamento della Biblioteca diocesana e al nuovo allestimento dell’archivio di Caiazzo oggi possiamo garantire un risultato che offre la possibilità di crescere in cultura, e quindi in umanità”, così Mons. Valentino Di Cerbo. “Il servizio della Chiesa locale si esprime anche attraverso queste forme di vicinanza al territorio e la tutela di esso; la cultura rappresenta da sempre un ponte per costruire civiltà, collaborazioni, relazioni e il bene per ciascun uomo: in questa missione l’impegno della Diocesi è stato crescente e proseguiremo in questa azione, che oltre ad essere conservativa ci apre al futuro con competenza e passione”.

Non più biblioteche di soli scaffali e delicate pagine da preservare, ma visioni digitali e tridimensionali in cui riscoprire l’antico e riappropriarsene, conoscerlo e diffonderlo.

 

 

 

Ecco nel dettaglio i contenuti dei due appuntamenti:

Venerdì 4 dicembre, ore 17.00, Palazzo Vescovile – Piedimonte Matese.

Biblioteca ecclesiastica: evoluzione di una missione.

Interventi:

Luigi Arrigo, Biblioteca ed archivio storico diocesani;

Sonia Palmieri, Assessore Regione Campania;

Agnese Galeffi, Ifla, Scuola vaticana di Biblioteconomia.

Antonio Manfredi, Biblioteca Apostolica Vaticana;

Mons. Valentino Di Cerbo, Vescovo di Alife-Caiazzo.

 

Mercoledì 9 dicembre, ore 17.00, Palazzo Vescovile – Caiazzo

Archivio storico: dall’oblìo alla valorizzazione.

Interventi:

Luigi Arrigo, Biblioteca ed archivio storico diocesani;

Imma Ascione, Archivio di Stato Napoli;

Laura Esposito, Università Suor Orsola Benincasa;

Daniele Ferraiuolo, Laboratori di Archeologia Tardoantica e Medievale Univ. Suor orsola Benincasa;

Mons. Valentino Di Cerbo, Vescovo di Alife-Caiazzo.

 

 

 

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