SANTA MARIA CAPUA VETERE – Eduardo Savarese e il suo romanzo “Non passare per il sangue” è il protagonista di questa settimana del ciclo “Scrittori in carta e ossa. Una sera con…”. La presentazione si terràdomani, giovedì 21 marzo 2013, alle ore 18, presso la Libreria Spartaco di via Martucci a Santa Maria Capua Vetere (CE).
“Un amore omosessuale non passa per il sangue. Ma è vita, amore e senso” (dalla quarta di copertina)
Il libro
È la prima volta che Luca torna in Afghanistan dopo la morte di Marcello. È un giovane ufficiale dell’esercito italiano che più di ogni cosa vuole compiere il proprio dovere, anche se quella terra secca gli ricorda Marcello a ogni respiro, il vuoto che gli ha lasciato dentro da quando non c’è più. A lui toccherà l’ingrato compito di consegnare alla famiglia i suoi effetti personali ed è la nonna di origini cretesi, Agar, a presentarsi all’appuntamento. Nel loro incontro Marcello rivivrà bambino nei ricordi della nonna, e uomo fatto in quelli di Luca che presto svelerà ad Agar l’intensità del sentimento che li legava. Un legame che la donna rifiuta, stretta nel rancore verso il nonno di Marcello, conosciuto al tempo dell’occupazione fascista di Creta. La tensione tra i mondi così lontani di Agar e Luca, attraverso gli echi di due guerre e la perdita degli affetti, si scioglie nella accettazione dell’irriducibile identità di ciascuno. C’è vita oltre il sangue.
L’autore
Nato nel 1979, Eduardo Savarese vive a Napoli, è magistrato e studioso di diritto internazionale. Tiene un corso di scrittura creativa per diversamente abili presso l’associazione ONLUS “A Ruota Libera” e collabora con Antonella Cilento nei laboratori di Lalineascritta. I suoi racconti sono apparsi in raccolte e antologie. Finalista al premio Italo Calvino 2010, è stato segnalato dalla giuria per il romanzo L’amore assente, dalla cui rielaborazione è nato Non passare per il sangue.