CASERTA – Ben due sold out, un enorme successo di pubblico e di critica ad ognuno dei sei appuntamenti in cartellone, i più apprezzati nomi dello scenario artistico nazionale: la quinta edizione di Eventi Teatrali Caserta chiude con un bilancio più che positivo una rassegna che anche quest’anno ha saputo regalare al pubblico casertano un mix sapiente di gusti ed emozioni.
La rassegna teatrale ideata firmata dalla commissione cultura di “Caserta città di Pace” e dall’associazione “Gli Esclusi” con la direzione artistica di Anna D’Ambra e la direzione amministrativa di Michela Cerrato è riuscita anche quest’anno a ritagliarsi, nello scenario culturale casertano, uno spazio autorevole ed apprezzato grazie ad un cartellone che ha spaziato tra popolarità e ricercatezza, teatro contemporaneo e opera lirica. La programmazione della quinta edizione si è chiusa sabato scorso con Liolà: sulle note di Emilio Di Donato e l’attenta regia di Anna D’Ambra, il poliedrico Gennaro Piccirillo, accompagnato da un nutrito numero di attrici, è stato un magnifico Liolà. Una messa in scena gioiosa, con vivaci tinte di colori sia nei costumi sia nella musicalità dei toni. Ma non sono stati da meno i monologhi esilaranti di Rita Pelusio, il connubio di poesia e tango nello spettacolo di Michele Placido, l’ironia di “Vietato attraversare i binari” firmato Officina Teatro, e poi, ancora, la sempre apprezzatissima serata lirica quest’anno dedicata alla Boheme, e, infine, le incantevoli sonorità della Nuova Compagnia di Canto Popolare. Ad arricchire la quinta edizione, c’è stata anche una graditissima novità artistica: il teatro ha incontrato la pittura grazie a “Tavolozza e Palcoscenico”: nel foyer del teatro gli spettacoli in cartellone sono stati di volta in volta accompagnati dall’esposizione delle opere di Enzo Toscano, Specchio Gelido, Giovanna D’Amico, Titti Russo, Anna De Core, Alessandra Borrelli. Tanto l’entusiasmo dietro le quinte e tra gli organizzatori per i risultati della rassegna: “Anche quest’anno – ha commentato soddisfatta la direttrice artistica Anna D’Ambra -, la valenza del cartellone è stata premiata da un folto numero di abbonati e di pubblico libero. Il momento più bello è stato quando nell’ultimo spettacolo qualcuno dal pubblico ha gridato ‘grazie per le emozioni che ci hai regalato’: ecco, questa frase mi ripaga di tutti gli sforzi”.