AVELLINO – Anche la Camera di Commercio di Avellino aderisce alle Giornate FAI di Primavera, appuntamento promosso dal Fondo per l’Ambiente Italiano giunto alla sua ventesima edizione. L’ente camerale, infatti, ha risposto con entusiasmo alla richiesta pervenuta dalla delegazione provinciale del FAI, consentendo di inserire la Chiesa Oratorio della Santissima Annunziata tra i beni culturali fruibili durante le Giornate FAI di Primavera che si svolgeranno domani (sabato 24) e domenica 25 marzo, e che coinvolgeranno anche la città capoluogo.
La Chiesa Oratorio della Santissima Annunziata sarà visitabile dalle ore 9.30 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.30 di sabato 24 marzo e dalle ore 9.30 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00 di domenica 25 marzo. La Chiesa Oratorio della Santissima Annunziata, situata in Piazza Duomo, accanto Palazzo Amoretti, sede della Camera di Commercio , è stata restituita alla comunità avellinese lo scorso dicembre in seguito ad un significativo intervento di restauro e di recupero, un intervento architettonico durato circa un anno e mezzo, svolto di concerto con la Sovrintendenza – la Chiesa è infatti interamente sottoposta a vincolo – per il recupero conservativo dell’immobile storico e delle opere del Settecento di grande valore artistico: il tavolato ligneo del soffitto a firma di Ciriacus Gravina datato 1799, interamente recuperato, così come il paliotto dell’altare, le maioliche che ora risplendono nella rinnovata pavimentazione, e la splendida balaustra della cantoria. E, soprattutto, la grande tela del XVIII secolo all’interno del tavolato ligneo del soffitto, di autore ignoto, finora conservata presso la Certosa di Padula per evitarne l’abbandono, e restituita alla città di Avellino dopo un’attenta opera di restauro. Oggi infatti la Chiesa Oratorio della Santissima Annunziata si presenta intatta nel suo antico splendore, ma anche completamente rinnovata nella sua funzionalità. Un’occasione speciale, quella delle Giornate FAI di Primavera, per scoprire un altro gioiello della città di Avellino.