Quei suoni di polka, tarantella, musica popolare non ha che fatto piacere al cuore della città che si è riunita nello spazio della villa comunale in questi giorni di ferragosto. In attesa del suo rilancio e di una sua adeguata riqualificazione(è in corso la gara) il comitato “terza età” di Piedimonte Matese guidata dal dinamico Antonio Corbo ha organizzato, con il patrocinio del comune, la prima edizione della “festa dell’emigrante” a suon di ritmi musicali che hanno richiamato sulla mitica pedana molte persone e scuole di ballo. Serate passate con “liscio” ed al fresco degli alberi della villa (nella parte che ancora si conserva meglio) su impulso di vari gruppi musicali o singoli musicisti( Giorgio’band, fisar band) .Si chiude stasera la quattro giorni di festa iniziata con un convegno di riflessione sulla problematica dell’emigrazione promossa dal gruppo locale di cittadinanza attiva” : stasera balli latino-americani.
Michele Martuscelli