Week-end di Ferragosto all’insegna del gusto e dell’ottima gastronomia nel Matese dove i tanti turisti che ogni anno si rifugiano al fresco, potranno gustare le straordinarie pietanze della Sagra degli antichi sapori, la kermesse culinaria per eccellenza sui piatti tipici matesini giunta quest’anno alla sua 18esima edizione. Come accaduto nelle ultime tre serate, anche stasera e domani sera, e poi fino a martedì, il centro gioiese si trasformerà nella capitale del gusto dell’intera Terra di Lavoro e del vicino Sannio con la preparazione di succulenti pietanze a base di prodotti della terra del Matese e delle migliori carni locali. Un evento promosso dalla Pro Loco Gioiese presieduta da Tiziana Mennone che sa coniugare gastronomia e storia, paesaggio e arte atteso che il vero contorno dei piatti diventa un territorio in grado di offrire tante attrattive ai tantissimi partecipanti provenienti da ogni parte della regione Campania. Patrocinata dalla Provincia di Caserta, dall’Ente Parco del Matese, dal Comune di Gioia Sannitica, dall’Unpli, dall’Ept di Caserta, dalla Comunità Montana del Matese e dalla Regione Campania, la sagra è allestita nella piazza retrostante la Casa Comunale, dove i visitatori potranno assaggiare pasta fresca fatta in casa, dagli gnocchi alle pappardelle, dagli scialatielli ai fusilli finendo ai cicatielli, e a base del fungo porcino del Matese, con arrosti misti, trippa soffritto, melanzane ed i classici peperoni imbottiti, senza dimenticare la porchetta, gli abbuoti, gli spiedini, la carne di maiale con i peperoni, i salumi ed i formaggi tipici matesini, le pizze fritte fatte in casa e le bruschette fatte al momento, il tutto condito dall’ottimo olio delle colline gioiesi e innaffiato dai vini locali, tra cui falangina, piedirosso, coda di volpe e pallagrello. Le serate sono allietate da musica dal vivo e tanto divertimento dai bambini ai più anziani, passando per giovani ed adulti che avranno modo di rilassarsi in un paesaggio davvero incantevole.
Michele Martruscelli